I Modelli 730 precompilati si potranno visualizzare online, nell’apposita area riservata, con i dati già in possesso dell’Amministrazione finanziaria o inviati dagli enti esterni.
Il vero cambiamento del 2024 è rappresentato dal debutto della versione semplificata della dichiarazione dei redditi precompilata 2024 relativa al periodo d’imposta 2023: lavoratori dipendenti e pensionati non saranno più tenuti a conoscere quadri, righi e codici, ma saranno guidati fin dall’avvio della dichiarazione – grazie ad un’interfaccia più intuitiva e parole più semplici – alla compilazione del modello. A ciò, è da aggiungere anche lo snellimento e la più agevole compilazione dei modelli di dichiarazione relativi alle imposte sui redditi, Iva e Irap.
Dal 2024, in via sperimentale, troveranno il modello precompilato dall’Agenzia anche i contribuenti titolari di redditi diversi da quelli di lavoro dipendente e pensione.
Infine, altra novità di quest’anno sarà la possibilità di ricevere eventuali rimborsi da 730 direttamente dall’Agenzia, anche in presenza di un sostituto d’imposta.
Le novità che sono state accolte nel modello di dichiarazione del 2024 sono state disposte dal Decreto Adempimenti tributari (Dlgs n. 1/2024), che ha recepito alcuni principi della Riforma fiscale (Legge n. 111/2023), oggetto di approfondimento da parte dell’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 8/E, che ha fornito agli uffici le istruzioni operative.
Da ultimo è intervenuto nuovamente il direttore dell’Agenzia delle Entrate Ruffini, che in data 29 aprile 2024 ha firmato il provvedimento n. 210954/2024, con le modalità di “Accesso alla dichiarazione precompilata da parte del contribuente e degli altri soggetti autorizzati”.
Insieme al provvedimento sono state pubblicati anche:
- il foglio informativo
- le specifiche tecniche per la trasmissione telematica delle comunicazioni di richiesta delle dichiarazioni precompilate 2024 (allegato A);
- le specifiche tecnice in formato zip;
- le specifiche tecniche per la fornitura delle dichiarazioni Precompilate 2024 (allegato B).
- Vediamo di seguito tutto quello che occorre sapere sul modello 730 precompilato del 2024.
Il Modello 730/2024 precompilato è una dichiarazione predisposta dall’Agenzia delle Entrate sulla base delle informazioni ricevute da diversi operatori (sostituti d’imposta, banche, strutture sanitarie, società assicurative, ecc).
L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione la dichiarazione dei redditi precompilata sia per chi presenta il modello 730 sia per chi presenta il modello Redditi.
I lavoratori dipendenti e pensionati interessati possono accettare il modello 730 così come proposto dal Fisco oppure possono modificarlo/integrarlo prima dell’invio.
L’utilizzo del 730 precompilato è una scelta a disposizione del contribuente e non costituisce un obbligo; pertanto, il contribuente può decidere, di sua spontanea volontà, di non considerare affatto il modello precompilato e di presentare la dichiarazione con le modalità ordinarie.
La campagna dichiarativa 2024 è ormai aperta; l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti il modello 730 precompilato dal pomeriggio del 30 aprile 2024; dal giorno seguente l’utente può visionare e stampare il modello.
Il modello è disponibile online e consultabile dall’apposita area del sito web agenziaentrate.gov.it.
La dichiarazione precompilata è pubblicata sull’area riservata del contribuente.
Nello specifico, a partire dal 30 aprile 2024, il contribuente direttamente, il suo eventuale rappresentante e gli altri soggetti dallo stesso specificatamente delegati o autorizzati, accedono ai seguenti documenti:
- dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta precedente;
- elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione precompilata disponibili presso l’Agenzia delle entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti nella dichiarazione precompilata stessa e relative fonti informative (Allegato 1). Per quanto riguarda le informazioni risultanti dalla Certificazione Unica, dal 2024 nell’elenco sono riportati anche i dati relativi ai compensi per prestazioni di lavoro autonomo, nonché alle indennità e provvigioni, da indicare nel modello Redditi persone fisiche.
Dalla campagna dichiarativa 2024, i dati dovranno essere confermati o modificati, dopodiché saranno automaticamente inseriti nella dichiarazione dei redditi, poi presentata telematicamente.
Infatti, il provvedimento n. 210954/2024, come anticipato sopra, prevede una modalità di presentazione semplificata della dichiarazione 730 precompilata per dipendenti e pensionati, in alternativa a quella ordinaria: i dati caricati dal Fisco – che devono solo essere confermati o modificati – sono riportati in maniera automatica nei campi corrispondenti del modello 730, senza la necessità per il contribuente di conoscere le caselle del modello 730 da valorizzare o i codici da indicare nei singoli righi dello stesso modello.
Sempre il 30 aprile è possibile accedere anche all’elenco delle informazioni utilizzate dall’Agenzia, distinte per dati inseriti e non inseriti.
Il contribuente, dopo aver effettuato l’accesso al modello precompilato, può inviare telematicamente la dichiarazione accettata o modificata o integrata direttamente all’Agenzia delle entrate a partire da lunedì 20 maggio 2024.
A sua volta, l’Agenzia delle Entrate fornisce, entro cinque giorni dalla presentazione della dichiarazione, una ricevuta identificata dallo stesso numero di protocollo telematico, rilasciato dall’Agenzia stessa, del file di presentazione contenente:
- la data di presentazione della dichiarazione;
- il riepilogo dei principali dati contabili.
Il termine ultimo per l’invio è fissato al 30 settembre 2024: entro tale data il modello dichiarativo dovrà essere presentato direttamente all’Amministrazione finanziaria, oppure al Caf, al professionista abilitato o al sostituto d’imposta. Chi invece deve presentare il Mod. Redditi persone fisiche (titolari di partita Iva) avrà tempo fino al 15 ottobre 2024.
Fonte: Edotto.com