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10 Marzo 2023

BANDO ISI 2022, PER LE AZIENDE 330 MILIONI PER SALUTE E SICUREZZA

A disposizione delle imprese che investono in salute e sicurezza sul lavoro arrivano 330 milioni di euro, messi a disposizione dall’Inail, sotto forma di incentivi a fondo perduto per progetti di prevenzione. Questo il budget del nuovo bando Isi 2022, il cui estratto dell’avviso pubblico è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del primo febbraio 2023.

I fondi, ripartiti in cinque assi di finanziamento, sono ripartiti in budget regionali/provinciali e differenziati in base ai destinatari e alla tipologia dei progetti che saranno realizzati.

Destinatarie dei finanziamenti sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. Gli enti del terzo settore, inoltre, possono accedere ai fondi del secondo asse per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda, per un solo asse di finanziamento e per una sola tipologia di progetto.

Il bando è stato presentato dall’Inail il primo febbraio 2023 con una conferenza stampa durante la quale il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, ha anticipato la prossima predisposizione di un fondo per il risarcimento alle famiglie di studenti deceduti durante le attività formative. “Il bando Isi è un’occasione importante per le aziende perché finanzia investimenti in sicurezza e innovazione legati alla sicurezza sul lavoro – ha dichiarato il Ministro -. L’approccio a questa tematica però deve essere a 360 gradi e deve partire dalla prevenzione e soprattutto dalla cultura della sicurezza, da portare in ogni contesto in cui ci sono dei lavoratori e delle lavoratrici. L’obiettivo non è guardare solo i numeri degli infortuni ma fare in modo di non averne più”.
La prima fase della procedura per l’assegnazione dei 333 milioni di euro di incentivi a fondo perduto messi a disposizione dall’Inail con il bando Isi 2022 prenderà il via il prossimo 2 maggio. Le imprese che vogliono investire in prevenzione, attraverso la realizzazione di progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza, avranno tempo fino alle ore 18,00 del 16 giugno per inserire e salvare la domanda di accesso al contributo sul portale dell’Istituto.

Un processo continuo di revisione e semplificazione. Il nuovo applicativo “Isi domanda” farà riferimento a un ambiente digitale, unitario e semplificato in cui l’utente ritrova diverse informazioni nell’ambito del progetto Isi e vede rappresentato graficamente il flusso di lavoro e lo stato della sua domanda. Nell’ambito di tale processo di revisione e semplificazione della procedura, il sistema di profilazione per l’accesso ai servizi online dell’Inail è stato adeguato, introducendo due nuovi specifici profili riservati a professionisti e società di intermediazione delle imprese che eseguono esclusivamente gli adempimenti connessi con la partecipazione ai bandi Isi.

Rilascio delle nuove abilitazioni e modifica dell’incaricato. Le nuove categorie di utenti che possono svolgere attività di intermediazione per la richiesta degli incentivi si aggiungono a quelle già profilate per l’accesso ai servizi relativi alla gestione assicurativa. Per il rilascio dell’abilitazione all’accesso ai servizi online agli intermediari che operano unicamente sui bandi Isi, sono stati predisposti appositi moduli di richiesta. Il rilascio delle abilitazioni ai nuovi profili è affidato alle sedi Inail competenti per territorio, che operano tramite il “cruscotto di abilitazione” sulla base delle richieste ricevute. Attraverso la funzionalità “cambio incaricato”, i rappresentanti legali della ditta richiedente il finanziamento hanno inoltre la possibilità di nominare e/o revocare il soggetto incaricato in quanto delegato che ha già intrapreso le attività inerenti alla presentazione e alla gestione della domanda Isi. In seguito a questa variazione, tutte le domande Isi precedentemente assegnate all’incaricato uscente saranno attribuite al nuovo soggetto incaricato.