Rese note dall’Inail sul proprio sito istituzionale le regole tecniche che le imprese interessate devono rispettare per la concessione dei finanziamenti del bando ISI 2022.
In attuazione dell’art. 11, comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 e dell’art. 1, commi 862 e ss., della L. n. 208/2015 l’Inail finanzia, attraverso la pubblicazione di singoli Avvisi pubblici regionali o provinciali, gli investimenti delle aziende in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Lo scopo è evidentemente quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori ed incoraggiare le micro e piccole imprese del settore agricolo all’acquisto di nuovi macchinari innovativi per abbattere le emissioni inquinanti e ridurre il livello di rumorosità e del rischio infortunistico.
Destinatari e progetti ammessi
I finanziamenti sono rivolti a:
- imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura;
- enti del terzo settore, limitatamente all’asse di finanziamento 2
Sono previsti cinque Assi di finanziamento per:
- progetti di investimento e per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Assi di finanziamento 1.1 e 1.2
- progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2
- progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3
- progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4
- progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli – Asse di finanziamento 5.
Per gli assi 1, 2, 3 e 4 il finanziamento è dato da un contributo in conto capitale fino al 65% delle spese ammissibili, al netto dell’Iva; per l’asse 5 sono invece previsti contributi in conto capitale in misure differenziate in base ai soggetti presentatori delle istanze.
Come e quando presentare la domanda
Sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese possono accedere, previa registrazione al portale, ad una procedura informatica per inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda, compilata esclusivamente in modalità telematica, deve essere inoltrata allo sportello informatico per l’acquisizione dell’ordine cronologico e confermata, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
La data di apertura dello sportello per l’inoltro della domanda online sarà resa nota entro il 4 ottobre 2023.
Il giorno stabilito per l’invio le imprese potranno quindi inoltrare il codice identificativo attribuito alla domanda, vale a dire una stringa di 65 caratteri assegnata al momento del salvataggio definitivo della stessa, e le altre informazioni richieste dal sistema.
Per ciascuna delle fasi indicate sono previsti tempi di apertura e chiusura della relativa procedura informatica.
Una volta inviata la domanda, l’Inail predispone elenchi provvisori distinti per regione e asse di finanziamento.
NOTA BENE: La procedura di concessione dei finanziamenti è a sportello, ossia le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione fino all’esaurimento dei fondi disponibili.
Fonte: Suite.edotto.com