Cosa sono le malattie tabellate
A differenza degli infortuni, che hanno una genesi molto rapida quindi contestualizzabile a livello di area e tempo di realizzazione, le malattie professionali, avendo una genesi più prolungata e diluita nel tempo, non sono così facili da correlare al lavoro.
Tuttavia, in base all’esperienza, sono state individuate patologie che, correlate all’esposizione ad un determinato agente o attività, risultano avere un’elevata probabilità di correlazione con il lavoro.
L’articolo 211 del D.P.R. 1124/65 prevede:
L’assicurazione comprende, altresì le malattie professionali indicate nella tabella allegato n. 5 le quali siano contratte nell’esercizio ed a causa delle lavorazioni specificate nella tabella stessa ed in quanto tali lavorazioni rientrino tra quelle previste negli articoli 206, 207 e 208. Per tali malattie professionali, in quanto non siano stabilite disposizioni speciali, si applicano le norme concernenti gli infortuni sul lavoro in agricoltura.
Ne consegue che se un lavoratore sviluppa una determinata malattia professionale, dimostrando di essere stato esposto all’agente correlato e che, dall’ultima esposizione, non sia passato un tempo superiore a quello indicato nella terza colonna, allora la malattia viene indennizzata d’ufficio, salvo provvedimenti successivi di revoca o rivalsa, qualora vengano accertate responsabilità specifiche del lavoratore, del datore di lavoro ecc.
Le tabelle
Crescendo la conoscenza delle patologie e della loro genesi, avendo a disposizione sempre più dati, le malattie tabellate sono cresciute di aggiornamento in aggiornamento:
Versione originale del 1965 erano previste 40 malattie per l’industria diventate 85 nell’ultimo aggiornamento del 2008.
Quest’ultimo aggiornamento prevede 81 malattie tabellate.
Le novità a livello di malattie tabellate:
- spariscono tutte le diciture “altre malattie causate da..”;
- spariscono le malattie causate dal selenio;
- compaiono le diciture “croniche” dove applicabile;
- si allungano i tempi di alcune voci per il riconoscimento;
- spariscono le malattie causate da ossido di carbonio, ;
- spariscono le malattie da idrogeno solforato;
- occhio agli isocianati per i quali vengono modificate alcune diciture;
- per esposizione ad amianto, viene inserito il tumore alla laringe e all’ovaio;
- per le polveri di legno, scompare la specifica “duro” e viene inserito il carcinoma del nasofaringe;
- integrale riorganizzazione delle malattie per sovraccarico degli arti superiori;
- per il laser, indicato specificatamente classe 4;
- INSERITEO IL TUMORE AL POLMONE DA ESPOSIZIONE A RADON IN LOCALI SOTTERANEI.
